sabato 27 aprile 2013

Giovani in Italia

Oggi essere un giovane in questo paese è difficile. Se pensiamo a come erano i nostri nonni alla nostra età, una sola domanda sorge in noi, come ce l'hanno fatta. Certo la vita era diversa, erano tempi di guerra, l'Italia era un paese diviso, distrutto, dove il futuro sembrava sempre più incerto, ma a differenza di oggi i ragazzi una cosa la sapevano, che per qualsiasi futuro che sognavano prima dovevano sopravvivere, resistere. Poi la guerra è finita, l'Italia era un paese devastato ma libero, e liberi erano i giovani che in quegli anni potevano costruirsi il futuro che avevano sempre desiderato.
Allora penso a quei momenti, a quello che poteva passare per la loro mente, e percepisco quell'entusiasmo, quella speranza, che può provare solo chi sa che ogni cosa è possibile, solo da chi vede il futuro come un luminoso cammino, perché quei ragazzi, i nostri nonni, potevano veramente essere come loro volevano essere. Oggi noi giovani non siamo così, come si dice ognuno è figlio dei suoi tempi, ma eliminato il gap generazionale, dietro a tutta quell'apparenza che ci circonda, dietro ai nostri gadget tecnologici, tralasciando la rete, noi come loro, giovani in questo vasto mondo, siamo sempre li a chiederci cosa vogliamo essere, cosa vogliamo diventare, ed è con questo interrogativo che il giovane d'oggi cade, il perché? Non è facile dare una spiegazione, potrebbe essere dovuto al fatto che noi siamo cresciuti in un mondo di illusioni, al riparo dal dolore che dimora in questa terra, oppure per il fatto che siamo stati abituati ad desiderare il massimo dalla vita anche quando ciò non è possibile, oppure perchè siamo stati soggiogati da una società consumista dove da sempre veniamo considerati dei meri consumatori con l'unico scopo quello di ricercare la nostra soddisfazione nel ottenere il nuovo prodotto in circolazione. Tutto ciò potrà anche essere vero, ma il vero motivo per cui i giovani italiani si sentono depressi ed è questa la parola giusta, è dovuto alla mancanza di poter sognare un qualsiasi futuro, non soltanto perché sembra che le prospettive si siano ad un tratto cancellate, ma perchè abbiamo perso la speranza che l'Italia possa cambiare, non crediamo più nel cambiamento, e per questo motivo che il cambiamento non averrà mai. Siamo noi giovani che dentro di noi dobbiamo trovare il modo di cambiare, cambiando noi stessi in tutto ció che non ci piace, vogliamo un paese più onesto, allora dobbiamo essere i primi a esserlo ed emerginare chi non lo è, vogliamo un paese meno inquinato, dobbiamo essere i primi a non inquinare, e cercare di far di tutto per migliorare il nostro rapporto con la natura, vogliamo un paese meritevole, dobbiamo essere i primi a riconoscere il merito quando ci si presenta l'occasione, vogliamo un Italia migliore, dobbiamo essere i migliori che l'Italia abbia mai avuto.

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